Cos'è Studio Tommaseo

ESTHER BEER PERCAL

Sabato 22 febbraio alle ore 18.30 verrà inaugurata presso lo Studio Tommaseo di Trieste (via del Monte 2/1) la mostra personale di ESTHER BEER PERCAL.

ESTHER BEER PERCAL

Nata a Trieste, Esther Beer Percal ha compiuto gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Oggi vive e lavora tra Trieste e Tel Aviv. Dagli inizi degli anni ’70 è un’artista affermata in Israele. Ha esposto le sue opere in mostre collettive e individuali in Israele, nel Nord-America, in Italia. Esther Beer Percal ha realizzato negli ultimi trenta anni numerose installazioni ambientali per edifici pubblici laici e religiosi in numerose località di Israele, utilizzando tecniche diverse (ceramica, cemento, fusione in alluminio, incisione su rame, arazzo, vetrate): in particolare ad Akko antica (Altorilievo); Tel Hashomer (Monumenti commemorativi); Jaffa (Museo della liberazione); Hod-ha-Sharon (Monumento all’Olocausto) e soprattutto a Tel Aviv, dove ha decorato numerosi edifici pubblici e sinagoghe.

ESTHER BEER PERCAL

Creatrice nella sua opera pittorica di percorsi interiori in apparenza soltanto privati, Esther Beer Percal esplicita nella sue opere un rapporto costante con la Storia. Si serve di un simbolismo controllato per tracciare i suoi sentieri, scegliendo di volta in volta alcune immagini-guida per sviluppare dei racconti percettivi, secondo un metodo di rappresentazione familiare alla tradizione figurativa ebraica: i segni-contenitore si rinviano da un’opera all’altra come i caratteri di una scrittura. Nelle opere che compongono l’installazione triestina, l’incontro con la Storia e la memoria si manifesta al livello più intimo e introverso del racconto di sé: la memoria della propria infanzia triestina, della propria famiglia dalle diverse origini, dell’ebraismo triestino, degli umori, delle asprezze e dei colori della città e del suo entroterra multietnico.
In queste opere fa da segno-contenitore il fazzoletto che viene incorporato nella tecnica mista di ciascun dipinto come sostrato materiale e simbolico dell’immagine, al pari di altri “apporti” del passato - lettere, documenti, scritture - sui quali il presente, nell’atto del ricordare, ‘in-scrive’ la propria versione dei fatti, a volte ilare, a volte tenera e indulgente, altre volte irrevocabile.

ESTHER BEER PERCAL

Il percorso della mostra, che si potrà visitare fino al 22 marzo (da lunedì a sabato 17-20), si avvale di un testo di Marina Beer ed è accompagnato da versi di Anna Cascella Luciani, tratti dalle sue raccolte “Tesoro da nulla” (Scheiwiller 1990), “Piccoli Campi” (Stamperia dell’Arancio 1996), “I Semplici” (Il Bulino 2002).

ESTHER BEER PERCAL


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STUDIO TOMMASEO

Istituto per la documentazione e diffusione delle Arti.

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