programma

dal 25 al 26 Ottobre 2019

la sessione di trieste del nono forum ince

per curatori di arte contemporanea

EFFERVESCIBLE.
SEEKING ONGOING RELEVANCY.
9th CEI Venice Forum for Contemporary Art Curators
CONTINENTAL BREAKFAST 2019.

Sessione di Trieste:
Segretariato InCE (via Genova 9)
venerdì, 25 ottobre, ore 16 – 19
Trieste Contemporanea (via del Monte 2/1)
sabato, 26 ottobre, ore 15 – 19

La 9a edizione del CEI Venice Forum for Contemporary Art Curators (evento organizzato ogni due anni da Trieste Contemporanea, a Venezia nei giorni di preview della Biennale e in autunno a Trieste) si sposta venerdì 25 ottobre a Trieste nella sede dell’Iniziativa Centro Europea (via Genova 9, inizio ore 16) per continuare la discussione veneziana dello scorso maggio sul tema 2019 e cioè indagare sui modi per determinare la RILEVANZA di un fatto o di un fenomeno artistico contemporaneo (fare una “operazione selettiva nella distesa sconfinata dei fatti”, per lo storico Giorgio Negrelli).

Mentre la sessione del Forum tenutasi all’Accademia delle Belle Arti di Venezia ha coinvolto diversi curatori della scena internazionale e ha dato un ampio spazio ai giovani curatori europei, selezionati attraverso una Open Call, e italiani, invitati dai workshop Q-rated dalla Quadriennale, la sessione del Forum di Trieste riunirà ora voci anche da differenti discipline.

Tra i contributi individuali più attesi (svolti nella prima parte del pomeriggio in inglese) quello della macedone Suzana Milevska. Ricercatrice su temi quali critica postcoloniale, teoria del genere, femminismo e arte partecipativa, Suzana Milevska ha insegnato e tenuto conferenze in numerose università tra cui Columbia University di New York, Università di Oxford, Accademia di Berlino, IUAV di Venezia, TATE Modern a Londra.

La seconda parte della giornata prevede invece un tavolo interdisciplinare di esperti (che si svolgerà in italiano e sarà moderato da Roberto Paci Dalò) sul senso che ha fare nel mondo globale di oggi – che vede possibile anche l’equivalenza di vero e falso – una selezione di rilevanza. Tra gli studiosi che ne tratteranno, si segnalano lo storico Paolo Cammarosano, presidente del CERM (Centro Europeo di Ricerche Medievali), il curatore Guido Comis, direttore ERPAC Villa Manin, e il graphic designer Paolo Tassinari membro AGI (Alliance Graphique Internationale).

A chiusura della giornata di venerdì verrà proiettata in anteprima assoluta l’opera video dell’ultimo vincitore del concorso di Trieste Contemporanea SQUEEZE IT: il giovane spagnolo Antonio Mayor Ray, Premio Franco Jesurun 2018, lo scorso maggio è stato guidato nella sua realizzazione dal grande artista polacco Mirosław Bałka.

La giornata di sabato 26 ottobre sarà dedicata, nella sede di Trieste Contemporanea, alla definizione di BOTH WAYS, progetto internazionale che unisce arte e scienza che FIT (Fondazione Internazionale Trieste), InCE , Trieste Contemporanea, e diverse istituzioni dell’arte contemporanea e della scienza europee intendono co-produrre per il Science in the City Festival di ESOF2020 (EuroScience Open Forum), importante appuntamento internazionale della scienza, la cui prossima edizione si terrà a Trieste il prossimo luglio.
Questa parte del meeting sarà strutturata in un gruppo di lavoro a porte chiuse cui parteciperanno, tra gli altri, Miruna Amza, comunicatore scientifico e divulgatore di Scientifica a Cluj (Romania); Anna Bálványos del Ludwig Museum of Contemporary Art di Budapest; Maja Ćirić, curatrice di Belgrado; Dobrivoje Lale Erić del Center for the Promotion of Science di Belgrado; Ingeborg Fülepp dell’Accademia di arti applicate dell’Università di Fiume.

Il Forum è un CEI Feature Event e un progetto Continental Breakfast. È ideato e organizzato dal comitato Trieste Contemporanea in collaborazione con CEI-Central European Initiative e Accademia di Belle Arti di Venezia. L’evento si svolge con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, CEI-Central European Initiative, Regione del Veneto, Comune di Trieste, Università Ca’ Foscari e Accademia di Belle Arti di Venezia, Università degli Studi di Trieste. È co-finanziato da CEI, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Fondazione BEBA di Venezia. Collaborazioni speciali a Trieste: Juliet Art Magazine.

Il programma di Trieste è inoltre realizzato in collaborazione con la Fondazione Internazionale Trieste nell’ambito delle attività proESOF2020.

La produzione del video squeeze it Hear me si avvale del patrocinio dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma, del contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del partenariato di ArtSpace–Venice, Associazione L’Officina–Trieste, Etrarte–Udine, Institute for Contemporary Art–Zagreb, Studio Tommaseo–Trieste, Vitamins of Society–Graz, vivacomix–Pordenone e della collaborazione di Nikamvideo, Udine.

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