programma

dal 28 al 28 Ottobre 2017

la sessione di trieste dell’ottavo forum ince

sabato 28 ottobre, al magazzino delle idee

 

 

Il progetto Harbour for Cultures (porto di culture) sarà presentato ai cittadini di Trieste nella giornata di sabato 28 Ottobre 2017, durante la sessione triestina dell’ottavo Forum InCE per curatori d’arte contemporanea.

Siete cordialmente invitati a partecipare all’incontro.

PORTO DI CULTURE

Il progetto è nato nell’ambito del Forum InCE di Venezia, lo scorso maggio, e si svilupperà a processualità aperta, tra temi d’arte e di urbanistica, nel corso di due anni. Saranno organizzati workshop e incontri, studi, mostre e eventi multidisciplinari, che anche si ispireranno alle ’“Oblique Strategies” di Brian Eno (1975).
L’obiettivo è pensare a come si potrebbe creare uno spazio disponibile per tutti partendo dalle personali visioni della gente che ci vive (secondo il pensiero di Henri Lefebvre).

L’OTTAVO CEI VENICE FORUM

Il Forum, nelle due sessioni di Venezia e Trieste, è un CEI Event e un progetto Continental Breakfast, sotto il patrocinio di Tibor Navracsics, membro della Commissione Europea.

Il Forum è ideato e organizzato dal Comitato Trieste Contemporanea in cooperazione con l’Iniziativa Centro Europea e in collaborazione con transparadiso Vienna e il BM Contemporary Art CenterIstanbul.

L’evento è realizzato con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale,del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, dell’Iniziativa Centro Europea, della Regione del Veneto, del Comune di Trieste, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale-Porto di Trieste, dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e dell’Università di Trieste.
È sostenuto dall’InCE, dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e dalla Fondazione BEBA di Venezia.
Il Forum di Trieste si avvale della collaborazione dell’ERPAC (Ente Regionale PAtrimonio Culturale) – Servizio promozione, valorizzazione e sviluppo del territorio, del contributo del Comune di Trieste e dell’adesione della Casa dell’Arte di Trieste.

TEMA: H/C, HARBOUR FOR CULTURES

Ispirandosi al caso reale della riconversione e del riuso del Porto Vecchio di Trieste – proprio adesso, dopo cinquant’anni di abbandono, ad un punto cruciale di svolta – e guardando idealmente ad un modello di società condivisa sostenibile, la ricerca e la discussione di questo progetto si baserà sia sulle funzioni storiche delle attività portuali ad interesse economico (le funzioni di scambio di merci, i temi assicurativi, il profitto commerciale) sia sull’idea di “sospensione” insita nel concetto comune di porto (l’immaginario dell’arrivare, dell’appartenere temporaneamente e del partire). Il progetto H/C, si concentra sulle dimensioni sociali e culturali di questi temi con l’intento di disegnare una immagine di un “nuovo porto” dove la gente scambi liberamente le proprie culture, assicurandone gli individuali valori fondanti, per il nuovo profitto (il beneficio dell’arte e della cultura) dei molti.  [leggi di più]

SABATO, 28 OTTOBRE 2017

PROGRAMMA

12:30 – 15:00
Porto Vecchio di Trieste
(Trieste, Porto Vecchio, luogo di ritrovo di fronte alla Centrale Idrodinamica)

PRODUZIONE DI DESIDERI PER UN PORTO DI CULTURE NEL PORTO VECCHIO

VALORI CONDIVISI, GIARDINI ITINERANTI E ALTRI SPAZI

H/C workshop, a cura di transparadiso (Vienna)

transparadiso vi porterà in una passeggiata poetica e immaginaria attraverso il Porto Vecchio, dove potrete immaginare, secondo i vostri desideri personali, la realizzazione di una comunità in quest’area contesa. Cosa vorresti dal porto? Cosa non hai mai osato esprimere?: questo sarà il momento giusto per parlare dei tuoi desideri. Essere coinvolti nel progetto Harbour for Cultures significadare voce a tutti i vostri contributi – non importa quanto contraddittori, ambivalenti, improvvisati, durevoli, disperati, nascosti o urgenti. Le tue idee verranno presentate negli spazi di Trieste Contemporanea, insieme ad alcuni progetti selezionati da transparadiso (co-curatori austriaci del progetto H/C), come parte della mostra complessiva H/C che si inaugurerà il 25 Novembre 2017.

15:30 – 19:00
Magazzino delle Idee
(Trieste, corso Cavour, 2)

OTTAVO FORUM INCE DI VENEZIA PER CURATORI DI ARTE CONTEMPORANEA
DELL’EUROPA CENTRO ORIENTALE. Sessione di Trieste.
PORTO DI CULTURE. Continental Breakfast 2017.

La presentazione del progetto H/C avrà luogo nella cornice della mostra “Maria Teresa e Trieste. Storia e culture della città e del porto”. La mostra è organizzata da ERPAC, in collaborazione con il Polo Museale del Friuli Venezia Giulia e l’Università di Trieste.

Tra le mappe del XVIII secolo di una visione realizzata della città di Trieste – sarà presentato, attraverso contributi individuali e una tavola rotonda di discussione, il processo aperto (e lo stato del processo) del progetto partecipativo Harbour for Cultures, che propone la possibilità di creare in modo condiviso una nuova visione per il Porto Vecchio di Trieste.

All’incontro si discuteranno alcune tra le più interessanti parole chiave di H/C, finora raccolte in tutt’Europa tramite una open call di Trieste Contemporanea che invita curatori d’arte, altri esperti e cittadini a immaginare un porto di culture e a presentare le loro visioni e i loro desideri a riguardo.

Durante l’evento, il pubblico potrà interagire e condividere in diretta le proprie parole chiave H/C.

Relatori: Matthias Anton (performer e project-maker, Amburgo); Dmitrii Bezouglov (curatore indipendente, Ekaterinburg), A. Sulamith Bruckstein Çoruh, (Taswir project, Berlino); Vanna Coslovich (Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale-Porto di Trieste); Klemens Dreesbach, (esperto di programmazione, Berlino); Barbara Fabro (Iniziativa Centro Europea, Trieste); Branko Franceschi (direttore del GALUM-Gallery of Fine Arts, Spalato); Marina Gržinić, (artista e curatrice, Lubiana e Vienna); Barbara Holub (architetto e artista, transparadiso, Vienna); Thomas Kellein (storico dell’arte, Berlino); Giovanni Leghissa, (filosofo, Trieste e Torino); Giulio Polita (architetto, Trieste); Elisabetta Porro (architetto e performer, Trieste); Paul Rajakovics (architetto, transparadiso, Vienna); Stefano Romano (artista, Tirana), János Sugár (artista, Budapest), Borut Vogelnik (artista del gruppo IRWIN, Lubiana), Janka Vukmir (direttore dell’Institute for Contemporary Art, Zagabria); Kathrin Wildner (professore, HafenCity University, Amburgo).

19:00
Studio Tommaseo
(Trieste, via del Monte 2/1)

PRIMA MOSTRA HARBOUR FOR CULTURES
(28 Ottobre – 13 Dicembre 2017)

Questa mostra ad allestimento progressivo si realizzerà in un allestimento in scala che rappresenterà la mappa dei magazzini del Porto Vecchio. Saranno esposti il materiale documentario raccolto e le mappe H/C che verranno compilate localmente e da autori internazionali, nonche’ dai partecipanti ai workshop “carte blanche” che hanno avuto luogo nei mesi scorsi. Durante tutta la mostra ci saranno altri appuntamenti “carte blanche” e saranno esposti nuovi materiali artistici.

incontri e eventi nell’ambito della mostra

 

 

 

[ultimo aggiornamento: 27 ottobre, 2017, 13:35]