programma

1 Giugno 2017

videospritz triestecontemporanea. igor grubić

inizio proiezioni alle ore 18

Igor Grubić, Capitalism Follows Socialism, 2012, video, 10’

Giovedì 1 giugno uno speciale Videospritz Trieste Contemporanea dedicato all’artista croato Igor Grubić inaugura la nuova edizione di RAVE East Village Artist Residency. Un’occasione per conoscere l’artista e la sua ricerca, attraverso un talk e la proiezione di alcuni dei suoi lavori video.
Grubić è l’artista in residenza RAVE 2017 invitato a creare un progetto artistico nel cascinale rurale del borgo storico di Soleschiano, dove vivono gli animali che Tiziana Pers – ideatrice del progetto insieme ad Isabella Pers e Giovanni Marta –  ha salvato dall’industria alimentare. Con un’inedita autenticità, senza filtri, e in forte interazione con la  fisicità dell’ambiente, la ricerca e il nuovo progetto di Grubić è “Do animals dream about freedom?”

Igor Grubić per RAVE sta lavorando a un video realizzato nell’ex macello di Gorizia, che era situato vicino al confine. Il complesso è stato recentemente acquistato dalla Biolab, un’azienda che produce cibi vegetariani e vegani, e che sta coraggiosamente e gradualmente recuperando lo spazio. “In particolare mi interessano le prospettive nascoste alla vista e gli aspetti psicologici di ciò che accade all’interno delle ‘scatole nere’ dei mattatoi”, dice l’artista.

Durante la serata allo Studio Tommaseo l’artista, in conversazione con Iara Boubnova – direttrice dell’Istituto di Arte Contemporanea di Sofia – presenterà 3 cortometraggi scelti per l’attualità delle tematiche affrontate: un racconto di immagini sperimentali e dura dichiarazione poetica dell’artista che restituisce la realtà est europea della povertà, delle rivolte sociali, della violenza e dell’intolleranza.

Per Igor Grubić (Zagabria, 1969), che vive e lavora a Zagabria, l’arte è una forma di attivismo morale e politico e molte delle sue attività si svolgono nello spazio pubblico. Le opere di Igor Grubić sono state esposte internazionalmente e sono presenti in varie collezioni pubbliche tra cui la Tate Modern Gallery di Londra, la Kadist Art Foundation di Parigi e il Museo di Arte Contemporanea di Belgrado.

In concomitanza con l’inagurazione della residenza, giovedì 1 giugno verrà lanciata online la prima campagna di crowdfunding di RAVE, finalizzata sostenere la ricerca artistica e a contribuire alle necessità legate al sostenimento degli animali salvati che abitano il Borgo di Soleschiano.
Per saperne di più e contribuire al progetto: http://www.raveresidency.com/crowdfunding.

PROGRAMMA DELLE PROIEZIONI

“Angels with Dirty Faces (turning point)” (2004-2006, video, 17’30’’)
Documentario dedicato alla protesta dei minatori nella regione di Kolubara e alle proteste civili di Belgrado del 5 ottobre 2000 che culminarono nell’assalto del Palazzo dell’Assemblea Nazionale della Repubblica Serba e alla caduta del regime di Milošević.

“Capitalism follows Socialism”, (2012, video senza audio, 10’)
Il cortometraggio sperimentale racconta la Croazia degli anni ’90, periodo in cui la privatizzazione portò i cittadini al limite della povertà. Per enfatizzare questa drammatica realtà, il documentario si costruisce tramite una serie di fotografie e commenti critici privi di accompagnamento sonoro. L’approcio stilistico si ispira a “Cinétracts”, film realizzato da un collettivo anonimo di registi francesi nel 1968 per promuovere l’attivismo civile.

“East Side Story”, (2006-2008, video, 14’)
Il video “East Side Story” fa uso di diversi tipi di linguaggio per raccontare uno dei più significativi problemi sociali dei nostri tempi: la violenza e l’intolleranza verso l’altro e verso la diversità. Il cortometraggio include dei filmati d’archivio sulle violenze nelle strade di Zagabria e Belgrado, delle riprese più recenti e la registrazione di una performance artistica nella quale i ballerini inscenano movimenti tipici degli atti di violenza.