Cos'è Studio Tommaseo

SAINTE-VICTOIRE Guido Sartorelli
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COSI’ PARLO’ CEZANNE

GUIDO SARTORELLI

“Così parlò Cézanne” lo dice Guido Sartorelli, artista veneziano che sarà presente con una mostra personale fino al 20 febbraio a Trieste allo Studio Tommaseo (via del Monte 2/1, orario da martedì a sabato 17-20). Sartorelli infatti dedica al grande maestro francese la sua ultima serie di lavori a base foto-xerografica realizzati sulla famosa montagna Sainte-Victoire, paesaggio prediletto dal pittore post-impressionista che da molti viene definito come uno dei più attenti iniziatori dell’analisi in pittura e dal quale discenderà il cubismo e non solo.
La matrice analitico-concettuale della ricerca di Guido Sartorelli lo porta dunque, sulla scorta di un”lessico” molto limitato, quale quello di Cézanne che affermava “tutto in natura tende alla sfera, al cilindro e al cono”, a creare una sequenza di opere nelle quali gli elementi base sono proprio le tre forme primarie indicate dal maestro: Sartorelli le ritrova in forma di grossi macigni sotto la parete a strapiombo che guarda a Sud di quella brulla e ventosa montagna che dopo l’eroico e ossessivo lavoro di osservazione di Cézanne è diventata per l’artista veneziano “non solo un monumento della natura ma anche un monumento alla cultura”.
Conosciuto per i “ritratti” di città - magistrale quello di Berlino realizzato lo scorso anno (vedi foto) - nei quali l’artista fa emergere decisamente il “carattere” del luogo, grazie al particolare gioco analitico-combinatorio di alcune immagini, soprattutto frammenti architettonici, Sartorelli ha al suo attivo molte mostre personali e collettive avendo esordito nel 1963 ed avendo iniziato nel 1977 con la mostra “Segno urbano” la linea di ricerca fondata sulla semiologia urbana che è all’origine del lavoro attuale.
Questa mostra dedicata a Cézanne segue a precedenti serie dedicate a Mondrian e Monet nei quali, similmente, la riflessione “linguistica” di Sartorelli su questi artisti “universali”, ha anche il significato di una sosta lungo il cammino da poter utilizzare per rinforzare il filo che unisce l’arte alla società: l’appello di Sartorelli infatti è quello di dotarsi di un apparato critico in grado di decodificare e decostruire i molti messaggi che ci provengono, mai neutri, attraverso i canali d’informazione e assumere così consapevolezza critica attiva del carattere estremamente mobile della società contemporanea.
La mostra, corredata di catalogo, è curata da Giuliana Carbi.
Info: tel 040 639187 / fax 040 367601 / e-mail:tscont@tin.it




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STUDIO TOMMASEO

Istituto per la documentazione e diffusione delle Arti.

via del Monte 2/1 34121 Trieste Italia

tel. +39 040 639187 - fax. +39 040 367601

E mail: tscont@tin.it