programma

dal 23 al 23 Novembre 2009

albanian bridge

dialogo fra adrian paci e driant zeneli

A conclusione della mostra ‘The Dream of Icarus was to make a Cloud’, è previsto un evento speciale presso lo Studio Tommaseo di Trieste, al quale sarà presente Adrian Paci. L’affermato artista albanese ha infatti accettato l’invito di dialogare con il suo più giovane collega Driant Zeneli, che quest’anno è il vincitore del Premio Giovane Emergente Europeo Trieste Contemporanea.
Adrian Paci, classe 1969, e il giovane collega Driant Zeneli (1983) sono entrambi nati a Scutari. Il primo ha avuto la formazione artistica in Albania e il secondo in Italia. Le loro comuni e diverse esperienze, testimonianza delle recenti trasformazioni del loro paese e del più globale cambiamento dei fatti dell’arte, verranno messe a confronto nel dialogo previsto a Trieste lunedì 23 novembre con inizio alle ore 18.00.
Nell’incontro che Trieste Contemporanea assieme a L’Officina-Brainwork Project dedica,  nel ventennale della caduta del Muro di Berlino, ai più raffinati cultori triestini dell’arte contemporanea, si avrà occasione di parlare con i due artisti, altri esperti e curatori, moderatrice Julia Trolp, dell’arte in Albania prima e dopo il 1990 (anno della caduta del regime comunista in Albania)  prendendo spunto anche dal fatto che questo è il tema centrale della grande mostra ‘Così vicina così lontana’ – in cui Driant Zeneli è presente – appena inaugurata a Genova al Museo d’arte contemporanea di Villa Croce e aperta fino al 7 febbraio prossimo.
Con Adrian Paci si potrà commentare il suo intenso lavoro artistico, compresa la straordinaria opera video ‘Turn on’ presentata alla Biennale di Venezia del 2005, e avere aggiornamenti sulla sua partecipazione alla decima Biennale di Lione, attualmente in corso in Francia, e sulle prospettive che ne trae il curatore Hou Hanru rispetto al tema dello spettacolo del quotidiano (The spectacle of everyday) che ha scelto per questa edizione.
L’incontro si potrà seguire anche in diretta video su www.triestecontemporanea.it
Il progetto di Driant Zeneli scelto su segnalazione del curatore italiano Daniele Capra per il prestigioso premio triestino – che quest’anno festeggia il suo decennale – sarà allestito a Trieste ancora qualche giorno e fino  al 26 novembre potrà anche essere richiesto il catalogo bilingue dell’iniziativa che include testi di Daniele Capra, Giuliana Carbi, Riccardo Caldura e Julia Trolp.

 

Albanian Bridge: dialogo fra Adrian Paci e Driant Zeneli
Trieste, Studio Tommaseo, via del Monte 2/1
23 novembre 2009 ore 18.00
una produzione Trieste Contemporanea e L’Officina – Progetto Brainwork
nell’ambito del Premio Giovane Emergente Europeo Trieste Contemporanea 2009
in collaborazione con lo Studio Tommaseo
con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
con l’adesione della Casa dell’Arte di Trieste