programma

dal 14 al 21 Giugno 2012

la dote

dedicato alle donne il primo appuntamento di videospritz 2012

artiste presentate:

ALMA SULJEVIĆ, DANICA DAKIĆ, DARINKA
POP-MITIĆ, DEJAN HABICHT, GORDANA
ANĐELIĆ GALIĆ, KRISTINA LEKO, MAJA
BAJEVIĆ, MARJETICA POTRČ, MILICA TOMIĆ,
RENATA POLJAK, SANJA IVEKOVIĆ, ŠEJLA
KAMERIĆ, ŠKART, TANJA LAŽETIĆ
 

inaugurazione giovedì 14 giugno 2012 ore 18
 

Il primo appuntamento dell’anno di VIDEOSPRITZ, rassegna di videoarte internazionale è dedicato a MIRAZ / LA DOTE / DOWRY.
La mostra è parte integrante del progetto internazionale Women’s Heritage: Contribution to Equality in Culture 2011 – 2012 (Eredità delle donne: contributo all’equità nella cultura) finanziato dall’Unione Europea e co-organizzato dal Center for Women’s Studies di Zagabria (capofila del progetto), Women in Black di Belgrado, il Serbian Cultural Center Danilo Kiš di Lubiana, la Casa Internazionale delle Donne di Trieste e il Center for Contemporary Art (SCCA) di Sarajevo.

LA DOTE è una produzione del Centro per l’Arte Contemporanea di Sarajevo ed è progettata in forma specificatamente itinerante per viaggiare nel 2012 nelle diverse città sedi delle associazioni partner del progetto. Essa presenta un nucleo di lavori video e a stampa di artiste di Sarajevo nonché di artiste di Lubiana, Zagabria e Belgrado. Dopo essere stata proposta in aprile al Museo di Arte Moderna – Museo di Arte Contemporanea Metelkova di Lubiana, l’iniziativa arriva ora a Trieste per l’organizzazione della Casa Internazionale delle Donne ed è presentata da Trieste Contemporanea con la collaborazione dello Studio Tommaseo e la partecipazione della Casa dell’Arte.

Lo scopo di LA DOTE è quello di mettere in dialogo creativo artisti che provenendo dai predetti centri della ex-Jugoslavia sono accomunati dalla storia comune e dalla condivisione di valori artistici e sociali. Il concetto di ‘dote’ rimanda alla tradizione e alla cultura del patriarcato, in cui la condizione e il ruolo delle donne sono definiti nettamente sia nella famiglia che nella società. L’uso del termine in questo caso è una licenza poetica che indica simbolicamente i rapporti tra eredità personale e beni patrimoniali trasmessi sia per via familiare che attraverso l’affinamento di consapevolezza che deriva dalla propria esperienza di vita – i valori umani, sociali, storici e/o specificatamente femminili che si scelgono come propri. Nell’ambito delle arti visive, LA DOTE apre uno spazio per l’autoidentificazione e per un discorso politico socialmente responsabile e impegnato.

All'inaugurazione la curatrice della mostra Dunja Blažević e Melita Richter, coordinatrice del progetto per la Casa delle Donne di Trieste, presenteranno l’iniziativa ed alcune delle 14 artiste in mostra saranno presenti a Trieste per dialogare con loro e con il pubblico sulle tematiche, sulle motivazioni e sulle prospettive del progetto.

Questo il programma delle proiezioni (che inizieranno alle ore 18 di ogni giorno di esposizione):
Alma Suljević, Elektra, 1998, video, 6’56’’
Yvana Enzler / Kristina Leko, Identity / Identities, 2001, 9’10’’
Dejan Habicht, Uspavanka / Lullaby, 2007, video, 2’31’’
Gordana Anđelić Galić, Pranje / Washing,  2011, video, 19’20’’
Maja Bajević Women at Work / Washing Up, 2001 video, 15’18’’
Renata Poljak, Sjećanja – Tito, Tata / Memories – Tito, Daddy, 1999, video, 6’30’’
Tanja Lažetić, Hotel Kumrovec, 2007, video, 7’40’’

vino offerto dall’ENOTECA BERE BENE di Trieste

ingresso libero   lun>sab   17>20

info
Casa Internazionale delle Donne
www.casainternazionaledonnetrieste.org
info@casainternazionaledonnetrieste.org  +39 040 568476

Trieste Contemporanea
www.triestecontemporanea.it
tscont@tin.it +39 040 639187