Cos'è Studio Tommaseo

“THE BRIDE”
GIA EDZGVERADZE

Videoinstallazione dal 17 al 31 maggio 2003

Un tavolo nella penombra di una lampada vecchio stile, un abito da sposa piegato e il libro. Il libro racconta la storia di una sposa e la condizione di sospensione dell’idea di sposa, né nubile né moglie. Racconta i “Momenti drammatici nella vita di una sposa neo-rivelata” narrati da Gia Edzgveradze mentre nella stanza accade il finimondo acustico e il non-senso visivo. Una proiezione multipla di tre video, soprattutto la sovrapposizione dei rispettivi sonori dei tre film, creano una tensione isterica e un atmosfera assurda nella stanza buia.

gia

Metaforico, mentale ma anche molto divertente il loop continuo che unisce “Danza”, “Beautiful” e “Percorso” inscena, dal punto di vista di una strana novella sposa, la felicità e il concetto dei propri limiti, la nozione di valore e l’instabilità dei valori, la situazione metafisica di ritenere assurda la dicotomia tra sacro e triviale, banale e raffinato.

La videoinstallazione “The Bride” è stata presentata come progetto lo scorso autunno al NCCA (centro nazionale per l’arte contemporanea) di Mosca e verrà presentata nel 2004 al Volkswang Museum di Essen e al Museo di San Pietroburgo. La mostra triestina è quindi un’anteprima assoluta dell’artista georgiano, che qualcuno ricorderà in una delle scorse edizioni della Biennale di Venezia, quando la nazione della Georgia partecipava per la prima volta alla rassegna internazionale proprio con il lavoro di Gia Edzgveradze che riempì il piano terra del padiglione russo di tonnellate di riso e carote, o anche nella mostra “Idiot Prostitut” allestita sempre nello spazio dello Studio Tommaseo, con un’alta scaffalatura per piatti di minestra borsch, a coronamento del riconoscimento di “Giovane emergente europeo Trieste Contemporanea 1999” conferitogli dal comitato triestino.

L’artista, che insegna all’Accademia di Duesseldorf e ha un curriculum internazionale di grande rispetto, sarà presenta alla prima serata, mentre “La Sposa” correrà ogni giorno feriale fino al 31 maggio con inizio della proiezione alle ore 19.

L’evento è organizzato nell’ambito di “Trieste Contemporanea. Dialoghi con l’arte dell’Europa centro orientale 2003”: nel calendario di attività dell’omonimo comitato triestino segue all’incontro con il direttore della Biennale Arti Visive Francesco Bonami, svoltosi in maggio al Museo Revoltella, e precede il “First CEI Venice Forum” che il 9 e 10 giugno prossimi all’Accademia di Venezia sarà dedicato alla “Promozione dell’Arte e della Cultura nell’Europa centro orientale” coinvolgendo i commissari dei padiglioni nazionali della Biennale, i curatori e gli osservatori culturali di questa mezza Europa. Una serie di iniziative verranno inoltre organizzate a Venezia tra giugno e settembre: tra di esse una nuova tappa della mostra del Quinto Concorso Internazione di Design, reduce da Budapest, e un omaggio a Carol Rama, Leon d’oro alla carriera di questa edizione della Biennale veneziana.


Inaugurazione sabato 17 maggio ore 19.
Ingresso gratuito.


Ritorna alla pagina precedente

STUDIO TOMMASEO

Istituto per la documentazione e diffusione delle Arti.

via del Monte 2/1 34121 Trieste Italia

tel. +39 040 639187 - fax. +39 040 367601

E mail: tscont@tin.it