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07 novembre 2019

DISMANTLING STRUCTURES mostra di željko kipke alla Galerija Kranjčar

inaugurazione alle ore 19

DISMANTLING STRUCTURES
Mostra di Željko Kipke
Alla Galerija Kranjčar, (Kaptol 26 di Zagabria)
Inaugurazione 7 novembre alle 19.00


Kipke nel suo studio, mentre prepara la mostra

Trieste Contemporanea è lieta di segnalare la mostra personale Dismanlting Structures di Željko Kipke che inaugura il 7 novembre 2019 alla Galerija Kranjčar di Zagabria.

Il progetto di presentare gli ultimi estremi lavori dell’artista croato nasce da una collaborazione tra il Museum of Fine Arts di Spalato, Trieste Contemporanea e la Galerija Kranjčar di Zagabria e prevede due tappe: questa prima mostra a Zagabria, curata dal critico e curatore Vanja Babić (aperta fino al 7 dicembre) e una seconda mostra a Trieste, curata da Branko Franceschi, direttore del Museo di Spalato (sarà presentata allo Studio Tommaseo dal 22 febbraio al 18 aprile 2020).

Željko Kipke crea le sue Dismanlting Structures – “dismantle”, significa smontare, smantellare – rappresentando una serie di edifici-simbolo di Zagabria, fortemente connotati per la storia politica, economica o culturale della città, come ad esempio il “Cubo”, sede oggi del parlamento e, prima, del comitato centrale del partito comunista, o la casa dei giornalisti, già sede del quotidiano Vjesnik: Kipke li dipinge su tela, immersi nel suo tipico fondo monocromo (in questo caso grigio), ma la loro immagine viene trattata (e quindi distorta) come se fosse carta straccia, sgualcibile e appallottolabile, e diventa pressoché irriconoscibile. Le ragioni di una forte domanda critica sul funzionamento degli apparati istituzionali di un paese in transizione sono inoltre trasferite anche in un corto sperimentale e in alcuni schemi grafico-fotografici che completano la mostra.

Željko Kipke è pittore e videomaker. Studia negli anni Settanta all’Accademia di Zagabria ed è agli inizi artista di punta nella pittura analitica e poi nel film sperimentale, che spesso è documentazione di sue azioni artistiche pubbliche. La sua intensa carriera artistica lo vede tra l’altro rappresentante della Croazia alla Biennale di Venezia nel 1993 (dove torna nell’edizione 2007 come commissario del padiglione del suo paese) e alla Biennale del Cairo nel 1995. Importante anche la sua attività di critico, saggista, curatore e scrittore.