Uno degli elementi più innovativi e distintivi del tuo lavoro
consiste nella costruzione – di cui peraltro ti occupi
personalmente – di telai sagomati che si relazionano allo
spazio pittorico in maniera molto elastica e senza soluzione di
continuità. Si tratta di un’operazione complessa e laboriosa
che necessita di una pianificazione estremamente accurata
della proiezione prospettica del perimetro per realizzarne la
sagoma. Ciò sembra suggerire che il telaio svolge un ruolo
particolarmente importante nella costruzione dello spazio
prospettico, un ruolo che va ben al di là del mero effetto di
illusione ottica.
Il telaio sagomato mi consente di esplorare uno strumento
alternativo alla convenzionale “finestra rinascimentale” e
soprattutto alla tela di forma regolare, come lo è stata in tutta
la storia della pittura con poche eccezioni, perché costretta a
sottostare alle limitazioni logistiche del materiale e della
costruzione dei telai. >>
