programma

dal 3 al 20 Marzo 2018

opera prima

pittura contemporanea dall'accademia di belle arti di Venezia

due mostre negli spazi dello Studio Tommaseo e dell'Atrio Monumentale dell'ASP-ITIS e un incontro pubblico

Studio Tommaseo / mostra 1
opere di Fabio De Meo, Chiara Enzo, Silvia Faresin, Marta Naturale, Giada Pianon, Paolo Pretolani, Danilo Stojanović
inaugurazione sabato 3 marzo, ore 18.00

Disegni, appunti visivi, opere su tela di una nuova generazione di artisti che viene emergendo dalle aule di pittura dell’Accademia di Belle Arti di Venezia e dalle attività estive di un intenso Laboratorio Aperto, coordinato dai docenti Carlo Di Raco, Miriam Pertegato, Martino Scavezzon, da anni attivo nella grande area ex-militare di Forte Marghera, parco e spazio pubblico del comune di Venezia.
OPERA PRIMA si basa su una selezione di lavori di giovani talenti che stanno raccogliendo inequivocabili riconoscimenti al di fuori dell’ambito didattico partecipando con successo ad alcuni dei più recenti e rilevanti appuntamenti espositivi: collettiva alla Bevilacqua La Masa a Venezia, progetto StArt-Studi per l’Arte a Padova, premio Euromobil Under 30 all’ultima Arte Fiera di Bologna. I giovani artisti che presentiamo sono, pure con delle caratteristiche personali originali, accumunati da un’esperienza comune che li vede lavorare giornalmente “gomito a gomito”. Una situazione che crea anche in maniera spontanea e naturale reciproci confronti costanti e una crescita collettiva che si percepisce nelle opere. Non si tratta di un ritorno della Pittura, semmai della conferma di un lavoro pluriennale che si viene svolgendo a Venezia in sintonia con tendenze in atto a livello internazionale. La pittura dunque come inesauribile fonte di ispirazione, come capacità di rileggere le tensioni e i sommovimenti del sentire attuale, come sensibilissimo strumento in grado di rinnovare una visione del mondo grazie a soluzioni formali inedite che lavorano su tutto l’ampio registro delle possibilità espressive della disciplina. Astrazione, narrazione, storie individuali, sentire collettivo, ibridarsi di linguaggi formali che non pensano più alla pittura per dicotomie, ma come pluralità di soluzioni possibili. E’ letteralmente un nuovo paesaggio di esperienze che si viene delineando e che può essere mostrato nella sua coralità coinvolgendo gli spazi triestini dello Studio Tommaseo e dell’Atrio Monumentale dell’ASP-ITIS. Nella selezione dei giovani artisti abbiamo cercato di individuare le direzioni stilistiche diverse che attraversano le pratiche pittoriche che contraddistinguono l’attuale situazione di ricerca artistica a Venezia.

OPERA PRIMA prevede due distinte inaugurazioni: la prima il 3 marzo negli spazi dello Studio Tommaseo, la seconda il 17 marzo all’Atrio Monumentale dell’ASP-ITIS. Per questa seconda inaugurazione è previsto un incontro pubblico, che si terrà alla sala conferenze dell’ASP-ITIS, al quale parteciperanno, insieme ad alcuni artisti: Paola Bristot (iniziatrice del progetto, presidente di VIVA COMIX e docente all’accademia di Belle Arti di Venezia), Riccardo Caldura (codirettore del progetto Arca Contemporanea- promosso dall’ASP-ITIS e docente all’Accademia di Belle Arti di Venezia), Daniele Capra (critico e curatore), Giuliana Carbi Jesurun (per Trieste Contemporanea e Studio Tommaseo), Janka Vukmir (Direttrice dell’Istituto D’Arte Contemporanea a Zagabria).

OPERA PRIMA è stata resa possibile dalla collaborazione fra Associazione VIVA COMIX, TRIESTE CONTEMPORANEA, ARCA (Arte contemporanea per una comunità attiva, progetto promosso dall’Asp-ITIS).