programma

dal 12 al 29 Dicembre 2016

pfa 2016 – piccolo festival dell’animazione

al via a dicembre la nona edizione

Piccolo Fesival dell’Animazione 2016
Trieste, Udine, Lignano, Dobbia, Pordenone

inaugurazione lunedì 12 dicembre alle 18
Studio Tommaseo
Anna Budanova e Chris Landreth
in conversazione con Paola Bristot e Igor Prassel

Inaugura lunedì 12 dicembre allo Studio Tommaseo di Trieste la nona edizione del Piccolo Festival dell’Animazione, che porta ogni anno in Friuli Venezia Giulia la migliore produzione di disegno animato d'autore proveniente da tutto il mondo.
Trieste, Udine, Lignano, Dobbia e Pordenone: queste le cinque location regionali dove saranno diffusi gli eventi del ricco programma del festival, promosso dall'associazione Viva Comix con Animateka di Lubiana, il supporto di Regione Friuli Venezia Giulia e con la direzione artistica di Paola Bristot.
L’apertura del Festival sarà ospitata da Trieste Contemporanea alla presenza di Paola Bristot che, con Igor Prassel (Animateka Film Festival), presenterà al pubblico gli autori Anna Budanova e Chris Landreth, ospite d’onore del festival.
L’inaugurazione allo Studio Tammoseo sarà dunque una straordinaria occasione per il pubblico di conoscere il lavoro e le opere della giovane viedeomaker Anna Budanova e di Chris Landreth, tra i più significativi autori contemporanei, vincitore del premio Oscar nel 2005 per il cortometraggio Ryan.
Anna Budanova (1988) è una filmmaker e artista grafica russa. Ha vinto più di 20 premi internazionali con la sua prima operaThe wound e allo Studio Tommaseo presenta il suo ultimo lavoro Sredi Cheornyh Voln / Among The Black Waves tra i Film in Competizione di questa edizione del Festival.
Chris Landreth (1961) dopo una breve carriera come ingegnere, si dedica all'animazione, iniziando dalla computer animation. Realizza opere di grande successo e l'incontro con Ryan Larkin, animatore canadese negli anni 1960 e 1970, in preda all'abuso di alcool e droghe e senza fissa dimora, gli offre lo spunto per la realizzazione del film con cui vincerà l'Oscar per la miglior animazione, nel 2005. Landreth utilizza l'animazione CGI standard a cui aggiunge la tecnica assolutamente originale dello Psychorealismo, che dona un tocco surrealista alla sua opera. Di lui vedremo una serie di film tra i più importanti, tra cui lo stesso Ryan e The Spine.

Il Piccolo Festival dopo la partenza triestina continua fino al 29 dicembre con dieci eventi in regione che saranno occasione per il pubblico di scoprire stili, generi e narrazioni che fanno dell'animazione analogica e digitale una della realtà di sperimentazione e innovazione tra le più effervescenti e ricche di questi anni. Il programma completo e tutte le informazioni sul sito www.piccolofestivalanimazione.it