programma

dal 27 Marzo al 8 Maggio 2004

sauro cardinali

delle peripezie del nome
trieste, studio tommaseo

Rotoli di carta o di gomma monocromi, arrotolati e srotolati e riarrotolati più volte, raccontano di quel particolare momento del giorno che, annunciando il trapassare dalla luce al buio, ritaglia nitide le forme in controluce e ne azzera le differenti qualità di spazio e di materia. E’ questo il percorso espositivo che Sauro Cardinali ha pensato per Trieste. L’originale procedura dell’artista è quella di operare una costante composizione e scomposizione della forma criptando delle parole ed ottenendo da questo particolare processo un’immagine finale, sospesa tra caso e regola, che non ha relazione apparente con la scrittura iniziale che l’ha generata, pur contenendone in sé tutti gli elementi. Delle peripezie del nome è un nuovo progetto dove un grande ideogramma in tempera nera racchiude in una forma illeggibile la scrittura del nome dell’artista e in questo specifico allestimento è il nome stesso a prendere il ruolo emblematico di eco e sorgente originaria della intensa ricerca di identità che da anni Sauro Cardinali conduce sul tema dell’autoritratto.

Sauro Cardinali nasce a Spina (Perugia) nel 1951; partito dalla ricerca teatrale è approdato all’arte figurativa nel 1980 data della sua prima esposizione personale. I lavori degli ultimi anni sono accompagnati da un particolare uso della parola per indagare e scomporre l’immagine fino a giungere alla identificazione dell’autoritratto. Molte le sue partecipazioni a mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Attualmente è docente di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Perugia. Vive e lavora a Spina (Pg) e Roma.