programma

dal 20 al 20 Febbraio 2018

hc meetings: shall we go home?

la presentazione del progetto dello shenkar college per la triennale di milano

All’interno del progetto HARBOUR FOR CULTURES, Trieste Contemporanea ospita la presentazione di "SHALL WE GO HOME?" (andiamo a casa?) – un progetto pensato all’interno del corso di studio interfacoltà svoltosi allo Shenkar College of Engineering Art and Design di Ramat-Gan, Tel Aviv, in previsione della partecipazione alla mostra "999: A COLLECTION OF QUESTIONS ON CONTEMPORARY LIVING", fino al 2 aprile in corso alla TRIENNALE di Milano a cura di Stefano Mirti.

 
Del concept del progetto “Shall we go home?” parlerà martedì 20 febbraio alle ore 18.00 allo Studio Tommaseo ORNA RAVIV, professore di Cultural Studies al Shenkar College, che assieme a Neil Nenner e Michal Rinott, ha guidato gli studenti, provenienti da tutti i dipartimenti (dalle classi di design tessile, moda, design di gioielli, design di interni, product design e visual communication), nella realizzazzione di un interessante lettura dell’identità di chi lascia un luogo. 
 
Per il taglio molto originale che usa nell’indagine dell’evoluzione attuale e del significato di un abitare sempre più temporaneo, si è ritenuto di inserire la presentazione del progetto nella cornice delle discussioni “Harbour for Cultures” che Trieste Contemporanea sta svolgendo sulle dimensioni sociali e culturali dell'idea di porto e del suo immaginario (dell’arrivare, dell’appartenere temporaneamente e del partire). 

 
LA MOSTRA (sull'uscire di casa)
Il progetto ha voluto considerare la casa non dal punto di vista dell'abitare, ma dell'andare via, dell’uscire di casa. A volte partiamo per poche ore, a volte per un giorno. Talvolta andiamo via per sempre, lasciamo il nido o scappiamo per necessità.
Oggi la casa sta cambiando. Vivere e abitare sono sempre più temporanei; le nuove tecnologie sfidano le vecchie regole (chi vive dove, per quanto tempo, con chi); cambia il tessuto sociale dei quartieri.
Il progetto universitario di Tel Aviv si è concentrato sull’uscio di casa, il luogo intermedio in cui non siamo ancora fuori e non più dentro, e ha proposto ai visitatori della Triennale di Milano di compiere l’atto di attraversare diverse soglie, in modo da sperimentare gli aspetti personali, sociali e materiali dell’uscire da casa in un dato giorno ed a una data età.
La mostra milanese è infatti stata pensata presentando quattro diverse soglie interattive.
Una PORTA INTERATTIVA che registra l'impatto di lasciare la casa, reagendo allo specifico stato d'animo di chiuderla (come ci influenza il modo in cui usciamo di casa, e quale è la reazione di quelli che lasciamo dentro casa?)
Una FINESTRA INTERATTIVA attraverso la quale poter determinare cosa ascoltare quando la apriamo verso l'esterno (quali suoni siamo disposti a far entrare?)
Un set di TENDE INTERATTIVE che ci permette di tornare indietro nel tempo, alle persone che hanno lasciato la nostra casa prima di noi (chi era qui prima di me e mi ha lasciato la casa?)
Un EVENTO INTERATTIVO in cui l'identità dei partecipanti è determinata da qualcun altro (a quale gruppo apparteniamo quando usciamo di casa e chi decide che cosa saremo?)
 
 
ORNA RAVIV  è lecturer nei programmi di Cultural Studies allo Shenkar College of Engineering Art and Design. Ha completato i suoi studi di dottorato alla School of Philosophy dell’Università di Tel Aviv (2015). È anche regista e produttore di film di fiction e documentari.